Cos’è un business plan?

Un business plan è un documento scritto che descrive un progetto di business. Include: obiettivi, strategie, vendite, marketing e previsioni finanziarie. Un business plan aiuta a chiarire i dettagli del progetto.

Il business plan viene redatto da personale formato e competente in materia di economia e finanza e contiene diverse informazioni utili per i potenziali investitori e per i fondi che si vogliono ottenere.

A cosa serve un business plan?

Un business plan può essere usato come guida strategica all’interno di un’azienda e come documento da presentare a fonti esterne per richiedere finanziamenti o fondi. Può anche essere usato per richiedere un finanziamento per l’imprenditoria giovanile.

Lo scopo del business plan è quello di presentare efficacemente l’idea di business a terzi (banche, nuovi partner e investitori) potenzialmente interessati ad entrare nel capitale di rischio dell’azienda per avere un ritorno economico.

Un business plan ha diverse caratteristiche ed è composto da più parti. Vediamole nel dettaglio.

Cosa contiene un business plan?

Un business plan consiste di due parti: una sezione descrittiva che delinea il progetto, l’ambiente competitivo e le risorse necessarie per raggiungere gli obiettivi del piano; e una sezione numerica che contiene proiezioni economiche, patrimoniali e finanziarie dettagliate

Se vuoi aprire un’attività commerciale a Lecce, Brindisi e Taranto, affidati allo studio legale e commerciale Cuppone&Partners con sede a Nardò (Lecce): realizzeremo per te la stesura di un business plan sulla base delle tue esigenze e dei tuoi desideri.

Come fare un business plan?

Il contenuto del business plan è solitamente suddiviso da due parti. Le sezioni del business plan sono sostanzialmente due: una descrittiva e una numerica.

Parte descrittiva di un business plan

Cominciamo con la parte descrittiva della proposta. Questa sezione ci aiuterà a convincere un investitore a investire nella nostra impresa.

La sezione descrittiva del business plan può essere così strutturata:

  • Executive Summary: è la sintesi del progetto impreditoriale e fornisce ai lettori le informazioni di base su una nuova impresa. Di solito è una delle prime sezioni ad essere letta dopo l’indice, e vi si fa riferimento spesso nel corso del testo. Il sommario esecutivo consiste tipicamente di quattro parti: l’azienda e i suoi fondatori, le opportunità di mercato, il prodotto e la tecnologia, e la proposta di finanziamento;
  • Impresa: è la sezione del business plan all’interno della quale sono riassunte le informazioni relative all’impresa, come la sua storia, la composizione societaria e gli eventuali legami con le altre aziende;
  • Imprenditore: riassume le informazioni più importanti sull’imprenditore o sul nucleo impreditoriale, come le caratteristiche generali e le esperienze pregresse, sia in merito al business che altre esperienze passate, le motivazioni che sono alla base del suo lavoro e il ruolo svolto all’interno della azienda, nonché mansioni e responsabilità:
  • Team imprenditoriale: comprende i componenti e le esperienze del gruppo, nonché i ruoli che assumono all’interno dell’impresa e le prospettive del gruppo per la crescita all’interno dell’azienda;
  • Mercato di appartenenza: in questa sezione viene descritto il mercato di sbocco e i suoi vari segmenti, nonché le prospettive di sviluppo della domanda su solide basi come le ricerche di mercato svolte;
  • Concorrenza: si riassumono in questa sezione la natura dell’offerta e il profilo dei principali concorrenti, nonché le strategie di ingresso nel settore e come emergere rispetto ai potenziali concorrenti. Inoltre, si procede ad indicati quali sono i prodotti o servizi sostitutivi;
  • Mercati di approvvigionamento: qui vengono identificate le principali fonti di approvvigionamento nonché le caratteristiche principali dei fornitori, come l’affidabilità e la costanza dell’offerta;
  • Prodotto/servizio: la descrizione e le caratteristiche del proprio prodotto o servizio, la presenza di eventuali licenze e la fase di sviluppo alla quale si trova, nonché i costi per la messa a punto e in vendita del prodotto/servizio;
  • Commercializzazione: tutto ciò che riguarda l’aspetto comunicativo e pubblicitario dell’azienda. Viene indicato, in questa sezione, la filosofia di marketing, la scelta del prezzo e il piano di comunicazione, ma anche i canali di distrubuzione, la rete di vendita e i costi della commercializzazione;
  • Il patrimonio tecnico-industriale;
  • Network: le relazioni con le altre aziende;
  • Proiezioni econimiche e finanziarie: conti e flussi previsionali, indici di sviluppo e i rischi finanziari connessi;
  • Rapporti con l’investitore: cosa si richiede e cosa si dà in cambio;
  • Eventuali allegati: il supporto contabile, i CV del nucleo imprenditoriale e le schede dettagliate del prodotto o del servizio.

Parte numerica di un business plan

In questa sezione, invece, vengono esaminate le ipotesi e le previsioni esaminate nella sezione precedente da una prospettiva economica, patrimoniale e finanziaria.

Perché redigere un business plan?

Un business plan è uno strumento di pianificazione che viene usato per esaminare tutti gli aspetti dell’avvio di un’attività. Contiene proiezioni che descrivono come i proprietari si aspettano che il business sia in futuro. Un business plan è sempre fatto su misura per un business specifico.

Ma perché il business plan è così importante? Il business plan può essere preparato per diverse attività: La creazione di una nuova azienda, lo sviluppo di una esistente, l’ingresso nel mercato estero; analizzare e valutare l’ambiente competitivo in cui l’azienda dovrà operare, e valutare la fattibilità strategica e il mercato in cui dovrà operare.

Ti suggeriamo di preparare un business plan per il tuo progetto o per lo sviluppo di un business già stabilito. Ti aiuterà nel processo decisionale e ad attrarre capitale di rischio.

Cuppone&Partners, con sede a Nardò (Lecce), mette a tua disposizione vari strumenti per poter fare il punto sulla tua attività o aiutarti ad aprirne una nuova e possiamo essere contrattati per creare l’intero set up di un business plan.